Migliaia di persone, provenienti da ogni parte d’Italia, hanno manifestato ieri a Roma, nonostante la pioggia inclemente, per chiedere l’abolizione dei decreti sicurezza, leggi che, oltre a contenere disposizioni che criminalizzano i salvataggi in mare e limitano la possibilità di accesso per motivi umanitari, tendono a reprimere ogni forma di dissenso, punendo con pene pesanti ogni forma di lotta, dai picchetti nei luoghi di lavoro, all’uso di fumogeni nelle manifestazioni di piazza.
Oltre 190 le organizzazioni presenti, ONG, sindacati, associazioni, centri sociali, scese in piazza per rivendicare la libertà di movimento, l’accoglienza e la libertà di manifestare il dissenso.