AEC: a settembre servizio a rischio

Martedì 4 giugno si è riunita la Commissione Consiliare Permanente Scuola di Roma Capitale, con oggetto il Bando di gara centralizzato per i servizi di assistenza e inclusione scolastica per gli alunni con disabilità e l’applicazione del nuovo Regolamento del Comune di Roma sugli OEPA.

Il Campidoglio ha completamente ridisegnato il servizio di assistenza educativa  e culturale, al fine di omogeneizzare e standardizzare i trattamenti, che finora sono affidati ai Municipi. Tuttavia, dopo due anni, non è stato ancora pubblicato il Bando di Gara.

La Direzione del Dipartimento ha annunciato che sarà pubblicato a breve il bando per il triennio 2020 – 2022, confermando anche l’aumento esponenziale delle richieste di accesso al servizio (+24%).

Desta allarme tra gli utenti e gli operatori il fatto che il nuovo servizio centralizzato partirà solo da gennaio 2020, mentre la maggior parte degli affidamenti in essere hanno scadenza 30 giugno. Restano, pertanto, scoperti i mesi di settembre – dicembre 2019, che saranno lasciati all’autonomia dei Municipi.

Il Raggruppamento degli Operatori Sociali in lotta, composto da CUB, Usi, Usicons e Cobas, in rappresentanza dei lavoratori, ribadisce le criticità già segnalate:

  • Nulla è stato definito riguardo al percorso formativo degli operatori OEPA, ex AEC, il costo del quale non può essere fatto ricadere sulla spalle dei lavoratori, già gravati da retribuzioni tra le più basse del mercato.
  • Manca un accordo quadro tra l’Amministrazione Capitolina e le AA.SS.LL, per la definizione di protocolli e indirizzi che possano garantire l’uniformità del servizio.

La nostra lotta prosegue a tutto campo, a tutela dei lavoratori e per garantire ai piccoli utenti e alle loro famiglie il diritto all’istruzione e all’educazione!

AEC