È ORA CHE GLI ASSISTENTI ALL’AUTONOMIA E ALLA COMUNICAZIONE
PER LE/GLI ALUNNI CON DISABILITÀ
SIANO INTERNALIZZATI NELLA SCUOLA
PER MIGLIORARE IL SERVIZIO E DARE DIRITTI E SALARI AGLI OPERATORI
Questa mattina la CUB SUR di Roma, insieme a USB, MISAAC e FIRST, ha incontrato la Sottosegretaria al Ministero dell’Istruzione e del Merito, on. Paola Frassinetti, per un confronto sul Disegno di Legge n. 236, che prevede l’internalizzazione degli assistenti all’autonomia e alla comunicazione per gli alunni con disabilità.
Sono state rappresentate alla Sottosegretaria:
- le attuali condizioni di lavoro degli assistenti all’autonomia e alla comunicazione degli studenti con disabilità;
- le differenze territoriali nell’organizzazione del suddetto servizio, attualmente in carico agli enti locali.
Ad oggi, in Italia, sono circa 70.000 le operatrici ed operatori che, nonostante svolgano un ruolo così fondamentale per l’inclusione degli studenti con disabilità, vivono una condizione lavorativa precaria e scarsamente tutelata, con salari ai limiti della sussistenza.
Le modalità di gestione su base locale del servizio di assistenza in questione, ha determinato profonde disparità a livello nazionale, sia per quanto riguarda le condizioni di lavoro, sia per quanto riguarda la tipologia ed il livello di assistenza fornita agli/alle studenti disabili, penalizzando le situazioni di maggiore fragilità sociale ed economica.
Basti pensare che, la media nazionale è di 4,5 alunni con disabilità per ogni operatore ma la situazione varia notevolmente da regione a regione. Nelle regioni del Sud il rapporto sale a cinque alunni con disabilità: una condizione insostenibile per chi lavora e per gli stessi utenti del servizio. In Campania si arriva ad assegnare 12 alunni con disabilità per ogni assistente all’autonomia e alla comunicazione.
Se al sud si piange altrove non si ride: al Centro e al Nord il rapporto è pari a 4,1 e 4,3 alunni con disabilità per ogni assistente.
La Sottosegretaria Frassinetti ha assicurato l’impegno del Ministero, affinché il Disegno di Legge n.236 venga approvato, nel più breve tempo possibile.
La CUB SUR di Roma continuerà a seguire l’iter legislativo, mobilitando non solo le lavoratrici e i lavoratori del servizio educativo per l’autonomia e l’inclusione, ma anche le famiglie degli studenti e il personale scolastico:
È ORA CHE TALE SERVIZIO TORNI IN MANO PUBBLICA E CHE TUTTI LE/GLI ADDETTE/I SIANO INCLUSI NEL PROCESSO DI INTERNALIZZAZIONE
CUB SUR di Roma