Tutti i documenti necessari
- Documento d’identità valido del dichiarante e del coniuge (solo in caso di 730 congiunto);
- Tessera sanitaria del dichiarante, del coniuge e di eventuali familiari a carico;
- Dichiarazione dei redditi anno precedente (copia 730 o Unico 2023) solo se non presentata tramite il nostro CAF;
- Dati del sostituto d’imposta: il proprio datore di lavoro o ente pensionistico che effettuerà il conguaglio tra luglio e settembre 2024 (denominazione, codice fiscale, cod. Sede, indirizzo, telefono, mail, ecc.);
- Acconti IRPEF e/o CEDOLARE SECCA versati nel 2023 con modello F24;
- Ricevute F24 per compensazione crediti.
Documenti redditi percepiti nel 2023
- Modelli CU 2024: certificazione redditi da lavoro dipendente, pensione, collaborazioni con ritenuta d’acconto, cassa edile, lavoro autonomo occasionale, diritti d’autore, associazione in partecipazione, attività sportiva ecc.. Tutte le CU sono scaricabili dal sito dell’agenzia delle entrate con il proprio SPID personale;
- Dichiarazione sostitutiva della CU 2024 per redditi percepiti da COLF e Badanti rilasciata solo dal datore di lavoro;
- Modello CU INPS 2024: certificazione redditi pagati dall’INPS (cassa integrazione, mobilità, disoccupazione, ecc.);
- Modello CU INAIL 2024: certificazione redditi pagati dall’INAIL (infortunio sul lavoro o malattia professionale, ecc.);
- Assegni periodici di mantenimento pagati dall’ex coniuge nel 2023 in caso di separazione/divorzio (presentare sentenza emessa dal Tribunale);
- Certificazioni redditi percepiti da fonte estera: assegni e/o certificati anche di pensioni estere;
- Certificazioni redditi percepiti da fallimenti;
- Certificazioni borse di studio;
- Certificazioni redditi da capitale (ad esempio azioni e obbligazioni);
- Corrispettivi per lottizzazione terreni o cessione di immobili avvenuti negli ultimi 5 anni;
- Certificazioni redditi diversi percepiti dagli eredi.
Documenti proprietà immobiliari (terreni e fabbricati) – acquisti, vendite e mutui
- Visura catastale o eventuale valore dell’area edificabile ai fini del calcolo IMU;
- Dichiarazione di successione o voltura di immobili ereditati;
- Atto di acquisto o vendita immobili e terreni acquistati o venduti nel corso dell’anno 2023;
- Copia del contratto di mutuo;
- Certificazione interessi su mutui ipotecari per abitazione principale: ricevute di pagamento ed eventuale contributo statale, e contratto di mutuo;
- In caso di acquisto abitazione principale effettuata nel 2023
- Fatture e ricevute di pagamento relative alla stipula del contratto di mutuo ipotecario (Parcella notarile, commissioni bancarie, imposta sostitutiva/bollo, imposta ipoteca, spese di istruttoria, perizia tecnica);
- Fatture e ricevute di pagamento per intermediazione immobilare (limite detrazione 1000 €);
- cambio residenza;
Documenti proprietà immobiliari (terreni e fabbricati) – locazioni
- Contratto di locazione completo della registrazione Agenzia delle Entrate;
- Credito d’imposta per il riacquisto prima casa;
- Imposta ipotecaria o spese di istruttoria in caso di estinzione del mutuo;
- Locazioni brevi: Il regime fiscale delle locazioni brevi è riconosciuto solo in caso di destinazione alla locazione breve di non più di 4 appartamenti per ciascun periodo d’imposta. Negli altri casi, l’attività di locazione, da chiunque esercitata, si presume svolta in forma imprenditoriale, ai sensi dell’art. 2082 del codice civile. Pertanto, se nel corso del 2023 sono stati destinati a locazione breve più di 4 appartamenti, non può essere utilizzato il modello 730, ma va utilizzato il modello REDDITI Persone fisiche.
Documenti interventi di ristrutturazione e/o risparmio energetico, bonus mobili e bonus verde:
- Autorizzazione/concessione alla costruzione e/o ristrutturazione dell’immobile;
- Comunicazione di inizio lavori (CILA SCIA, licenza ristrutturazione o dichiarazione sostitutiva);
- Fatture, ricevute fiscali e bonifico bancario parlante relativi alle spese sostenute per le opere, i professionisti, i materiali, ecc.;
- Documentazione per arredo immobili ristrutturati
- le spese sostenute devono essere state effettuate tra il 1/1/2023 e il 31/12/2023
- documentazione che attesti l’avvio delle opere di ristrutturazione, fatture relative alle spese sostenute per l’arredo con l’indicazione della natura, qualità e quantità dei beni e servizi acquistati;
- ricevute dei bonifici bancari o postali relativi al pagamento delle fatture, ricevute di avvenuta transazione per i pagamenti mediante carte di credito o di debito, documentazione di addebito sul conto corrente;
- Acquisto immobili ristrutturati: atto di acquisto dove si evinca il diritto alla detrazione;
- Acquisto mobili (limite 8.000€) e grandi elettrodomestici con Ecobonus, di classe almeno A+, per immobili ristrutturati: documentazione che attesti l’avvio delle opere di ristrutturazione, fattura relative alle spese sostenute per l’arredo con l’indicazione della natura, qualità e quantità dei beni e servizi acquisiti e ricevuta dei bonifici bancari o postali relativi al pagamento delle fatture, ricevute di avvenuta transazione per i pagamenti mediante carte di credito o di debito, documentazione di addebito sul conto corrente, copia documentazione inviata all’Enea relativamente agli elettrodomestici;
- Spese per l’acquisto di grandi elettrodomestici almeno di classe A+: scontrino con indicazione del codice fiscale o fattura; copia documentazione inviata all’Enea;
- Spese per l’arredo degli immobili per giovani coppie (requisiti anno 2016);
- Dichiarazione amministratore in caso di spese di ristrutturazione condominio;
- Bonifico bancario e fattura a dimostrazione dell’intervento effettuato per riqualificazione energetica degli edifici detrazione 65% completo della ricevuta di invio all’Enea;
- Spese sostenute per Superbonus 110% nel 2022 e 90% nel 2023;
- Spese per Bonus Facciate (detrazione 90%);
- Spese per Bonus verde.
Documentazione contratti di locazione per inquilini
- Contratto di locazione abitazione principale;
- Contratto di locazione per lavoratori dipendenti che trasferiscono la residenza per motivi di lavoro
- Requisiti:
- Trasferimento di residenza avvenuto nei 3 anni precedenti la richiesta di detrazione;
- Nuovo comune di residenza distante dal vecchio almeno 100 km e comunque fuori dalla propria regione.
- Il diritto alla detrazione spetta solo per tre anni dal trasferimento della residenza.
- Requisiti:
- Contratto di locazione abitazione principale per giovani tra 20 e 31 anni non compiuti
- Requisiti:
- Contratto stipulato ai sensi della L. 431/98 prima del compimento del 31esimo anno di età;
- Per unità immobiliari o porzione di esse da destinare a propria residenza diverse da quelle destinate ad abitazone principale dei propri genitori.
- Il diritto alla detrazione spetta solo per i primi quattro anni dalla stipula del contratto (limite 2.000€).
- Requisiti:
Spese detraibili o deducibili sostenute nel corso del 2023
ATTENZIONE: Dal 2021 per la tracciabilità dei pagamenti allegare ricevuta bancomat/carte di credito, estratto conto, copia bollettino postale o del MAV e dei pagamenti con PagoPA. In sostituzione è necessaria l’annotazione in fattura, ricevuta fiscale o documento commerciale, da parte del percettore delle somme che cede il bene o effettua la prestazione di servizio. Fanno eccezione le prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche o da strutture private accreditate al Servizio sanitario nazionale, le spese per l’acquisto di medicinali e di dispositivi medici.
- Spese mediche: ricevute e fatture, ticket e scontrini dei medicinali acquistati (visite mediche generiche o specialistiche, odontoiatriche o oculistiche, esami di laboratorio, interventi chirurgici degenze e ricoveri, acquisto protesi sanitarie, spese sanitarie sostenute all’estero) (franchigia 129,11€); Qualora parte delle spese mediche siano state anche parzialmente rimborsate, è necessario fornire la documentazione rilasciata dell’assicurazione.
- Spese farmaci, alimenti speciali ai fini medici (inseriti nella sezione A1 del registro nazionale di cui all’art. 7 del decreto del Ministro della Sanità 8 giugno 2001) e dispositivi medici: scontrino parlante ed eventuale documentazione attestante la marcatura CE per i dispositivi medici, qualora non fosse indicato sulla ricevuta;
- Spese mediche/assistenza per i portatori di handicap: fatture/ricevute comprovanti la spesa e documento di invalidità o autocertificazione di invalidità;
- Spese per l’acquisto di un veicolo intestato al disabile: fattura e certificazione del tipo e grado di disabilità;
- Spese per soggetti disabili: mezzi necessari all’accompagnamento, deambulazione, sollevamento o sussidi informatici, ricevuta rilasciata dal soggetto che presta assistenza, certificato medico attestante la condizione di non autosufficienza;
- Spese per addetti alla assitenza personale (anche per familiari non a carico): certificato medico di non autosufficienza, documentazione della spesa e relative ricevute di pagamento (limite 2.100€);
- Spese per figli con diagnosi di disturbo specifico dell’apprendimento (DSA) fino alla scuola secondaria di II grado: verbale invalidità e documentazione spese;
- Spese per attività sportive per figli di età compresa tra 5 e 18 anni: ricevuta di pagamento; Spese acquisto cani guida per non vedenti: ricevuta di pagamento (limite 210€ a figlio);
- Rette pagate per Asili Nido per i quali non si è usufruito del Bonus Asilo Nido (limite 632€ x ogni figlio fino a 3 anni);
- Spese per istruzione: fatture e ricevute fiscali scuole materne, elementari, medie inferiori e superiori (tasse, contributi, mensa) e corsi di istruzione universitaria presso università statali e non statali, tenuti presso università o istituti pubblici o privati, italiani o stranieri;
- spese sostenute per l’iscrizione annuale e l’abbonamento di ragazzi di età compresa tra 5 e 18 anni a conservatori di musica, a istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM) legalmente riconosciute ai sensi della legge 21 dicembre 1999, n. 508, a scuole di musica iscritte nei registri regionali nonché a cori, bande e scuole di musica riconosciuti una pubblica amministrazione, per lo studio e la pratica della musica. La detrazione è riconosciuta fino a 1.000€ per ciascun ragazzo per redditi non superiori a 36.000€;
- Spese funebri 2023 fatture e ricevute di pagamento (limite 1.550€). La detrazione non è più limitata a spese in favore di familiari;
- Spese veterinarie: fatture e ricevute fiscali e scontrino parlante in caso di acquisto medicinali (franchigia 129,11€ limite di spesa 550€);
- Spese per assicurazioni vita, infortuni e per la casa contro le calamità naturali: in ogni caso sono necessarie ricevute di pagamento dei premi versati, contratto della polizza stipulata;
- Spese previdenza complementare individuale: attestato di versamento rilasciato dall’ente;
- Erogazioni liberali: ricevute di pagamento;
- Contributi versati per assicurazione obbligatoria INAIL contro gli infortuni domestici (assicurazione casalinghe);
- Contributi previdenziali obbligatori e facoltativi, colf e badanti (ricevute di pagamento anche per contributi colf e badanti, riscatto laurea, ricongiunzione ecc…); N.B. In caso di contratti per assistenza a persone non autosufficiente è possibile detrarre anche le spese sostenute per retribuzioni nel limite di 2.100,00 €;
- Quietanza di versamento a Fondi di previdenza complementare;
- Assegno periodico pagato al coniuge a seguito di separazione o divorzio: codice fiscale coniuge, ricevute di pagamento e sentenza emessa dal tribunale;
- Contributi dei consorzi obbligatori per legge.
Si raccomanda di presentare tutta la documentazione in fotocopia